Chi non ha mai dimenticato o rischiato di dimenticare il pagamento del bollo auto? Probabilmente in pochi. Ma per i siciliani che non hanno mai sgarrato e sono dunque in regola con i versamenti c’è una piccola agevolazione. Lo sconto del 10 per cento.
Cosa prevede lo sconto sul bollo auto in Sicilia
L’agevolazione, in vigore dopo il decreto firmato dall’assessore regionale all’Economia Marco Falcone, sarà attiva da lunedì 5 febbraio. Chi ha già versato il bollo, e non ha annualità pregresse pendenti, potrà ottenere agli sportelli Aci il rimborso dello sconto del 10 per cento. Chi invece non ha effettuato il pagamento al 31 gennaio, potrà comunque fruire dell’agevolazione e pagare senza sanzioni e interessi entro il 29 febbraio 2024.
Il decreto dell’assessorato all’Economia, che prevede un ulteriore sconto per i contribuenti che volessero avvalersi della domiciliazione bancaria del bollo auto, definisce anche i criteri per beneficiare nella nuova finestra “straccia bollo”, ovvero il saldo degli arretrati senza interessi né sanzioni, estesa dalla Regione fino al primo luglio 2024.
Sconto bollo auto in Sicilia, a chi spetta
Possono usufruire dello sconto del 10% sulla tariffa ordinaria della tassa automobilistica regionale 2024 purché in regola con le annualità precedenti i proprietari dei veicoli, sia persone fisiche sia giuridiche residenti o con sede in Sicilia. Dal 5 febbraio sarà possibile pagare la tassa nelle delegazioni Aci, nelle agenzie di pratiche automobilistiche autorizzate, nei tabaccai e negli uffici postali, dichiarando di avere già adempiuto ai pagamenti pregressi. Chi ha già provveduto al versamento a tariffa piena può chiedere all’Aci il rimborso del maggior importo corrisposto. Sarà la Regione a verificare, per ogni beneficiario, la regolarità dei pagamenti delle annualità precedenti. Per fruire dello sconto sul bollo, i versamenti devono avvenire entro i termini previsti per ciascuna scadenza dei periodi tributari, altrimenti la riduzione non è ammessa.
A chi spetta lo “straccia bollo”
Hanno i requisiti per saldare le tasse automobilistiche pregresse senza sanzioni né interessi sia le persone fisiche sia quelle giuridiche. Attualmente sono comprese le posizioni debitorie degli anni 2016-2017-2018-2019-2020 già iscritte a ruolo, a esclusione delle somme già versate all’Agenzia delle Entrate, e gli importi dovuti per gli anni 2021 e 2022 non ancora versati. È possibile mettersi in regola, entro il primo luglio 2024, esclusivamente nelle delegazioni Aci o nelle agenzie di pratiche auto autorizzate. I pagamenti non sono rateizzabili e la ricevuta del versamento attesterà la regolarizzazione della posizione tributaria. Per facilitare ulteriormente l’accesso all’agevolazione, la Regione ha esteso la sospensione massiva dell’attività di riscossione dei ruoli coattivi del bollo fino al 31 agosto 2024. Nel caso di somme già iscritte a ruolo, sarà la Regione a registrare lo sgravio sulla piattaforma dell’Agenzia delle entrate-Riscossione. In caso di contenziosi in corso, l’adesione all’agevolazione sarà considerata come manifestazione della volontà di rinuncia alla causa tributaria.