Trapani senza acqua che sta succedendo?

Erogazione nelle case una volta ogni quattro giorni. Tempi lunghi per riparare il guasto agli impianti di Bresciana

17 Febbraio 2024

Perché Trapani è rimasta a secco di acqua? Cosa è successo? Un guasto alla condotta dello scorso 30 gennaio ha provocato il black out agli impianti di Bresciana, dove il Comune ha i propri pozzi. Il risultato? Niente acqua finché il problema non verrà risolto.

Per sopperire all’emergenza, l’amministrazione comunale sta acquistando 50 litri di acqua al secondo da Siciliacque, una spesa ingente se si considera che serviranno anche circa 200 mila per riparare il guasto alla condotta principale. Altro problema sono i tempi: per l’arrivo dei materiali di ricambio servirà almeno un mese, dunque si è pensato a un’alternativa, ovvero costruire un by-pass. Ma serviranno altri giorni perché l’intervento sia completato. Almeno fino a metà della prossima settimana i cittadini continueranno a ricevere l’acqua una volta ogni quattro giorni. Ancor più drammatica è la situazione nel quartiere di Villa Rosina e nel Comune di Misiliscemi.

L’acqua è al centro dei pensieri anche del sindaco di Marsala Massimo Grillo. In questo caso non si sono verificati guasti, ma l’allarme siccità ha indotto il primo cittadino ad emettere un’ordinanza per prevenire ulteriori difficoltà. Con il provvedimento impone fino al 31 ottobre un contenimento del consumo, vietando, in sostanza, l’utilizzo in ambito domestico e privato dell’acqua proveniente dall’acquedotto comunale, per irrigare ed innaffiare orti, giardini e prati, oltre che per lavare cortili, piazzali e veicoli o, ancora, riempire fontane, vasche e piscine su aree private. “Occorre prevenire possibili emergenze nei prossimi mesi – spiega Grillo – Situazione che, tra l’altro, potrebbe aggravarsi nel corso dei mesi estivi, tenuto conto delle ricorrenti ondate di caldo e dell’aumento delle utenze correlato a quello dei turisti”.

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