Marco D’Arpa, Samuele Davì, Giovanni Apprendi, Ezio Citelli… insieme si chiamano come le vesciche cutanee, ma senza una particolare motivazione. Le Papole sono un gruppo musicale palermitano composto da questi musicisti eccezionali che hanno collaborato con artisti del calibro di Sting, Patty Smith, Eugenio Bennato, Lucio Dalla!
Tutti professionisti… tranne il frontman… che poi è l’essere umano intervistato nel video. Lui si chiama Alessandro Torcivia, anestesista rianimatore di professione ma folle creativo appena toglie il camice, ha messo su, insieme a questi mostri sacri degli arrangiamenti, un gruppo che rappresenta l’amicizia pura, quella che ti fa essere quasi stupido, che non giudica e che non tradisce. Il “problema” è che questa idiozia non solo l’hanno trasformata in musica, ma hanno deciso di condividerla con il pubblico siciliano. E vi assicuro che poteva anche andare male… invece hanno avuto ragione, vale la pena! Si definiscono una “old boy band”, il cui repertorio è intriso di tagliente ironia che non risparmia niente, nemmeno loro stessi.
Sono istrionici, imprevedibili e, soprattutto, sempre originali. “Cazzilla”, “Laurea non c’è”, “Montepellegrino” sono solo alcuni dei brani folli che hanno partorito queste menti diaboliche. Storie legate a crocchette di patate che diventano dei supereroi, parodie dei tuttologi e ricordi di “amorazzi” consumati in auto negli anfratti di Montepellegrino. Al contempo riescono a sfornare brani di impegno sociale pregni comunque di comicità e paradossi.
Ascoltateli, ma preparatevi alla vera follia… e non dite che non vi avevo avvisato!
