Vacanze e giorni di festa trascorse in un agriturismo? Relax, prodotti tipici e natura attraggono sempre di più i turisti tanto che le aziende sono in costante aumento. E a trainare la crescita è la Sicilia, la regione dove il boom ha numeri più alti rispetto alle altre regioni.
Agriturismi, i numeri della crescita
Secondo gli ultimi dati, frutto del Rapporto Bes dell’Istat, le aziende agrituristiche sono cresciute di +1,8% nel 2022 rispetto all’anno precedente.
Ma l’impennata va avanti già da prima della pandemia, soprattutto dal 2019 e in misura minore dal 2004 con un tasso di crescita annuo del 3,8%. Il settore oggi vale 1,5 miliardi.
La presenza degli agriturismi sul territorio è sempre più diffusa. Tuttavia ci sono aree dove la concentrazione è più alta.
Il maggior numero di aziende si trova nel Centro Italia, al Sud il dato più basso sebbene sia in corso un fenomeno di crescita più intenso che altrove.
In Italia il primato spetta alla provincia autonoma di Bolzano con 46,1 aziende per 100 km² seguita dalla Toscana (24,5).
Ma, se rapportate al periodo prepandemico, i tassi di crescita più alti si rilevano proprio nel Mezzogiorno, che sembra aver iniziato il processo di risalita nel numero delle aziende rispetto al resto del Paese. La Sicilia guida il fenomeno di crescita con un +26,8%, seguita dalla Campania che si attesa a +20,6%.
I servizi offerti
Secondo l’indagine Istat, l’alloggio è offerto da circa quattro aziende su cinque, mentre la metà delle aziende offre servizi di ristorazione, il 24,3% la degustazione dei prodotti realizzati in azienda e il 49,6% altre attività, dalle fattorie didattiche alle escursioni.
Foto copertina di Antonio Melita
