La Scala dei turchi è stata inserita fra i 100 geositi più importanti del mondo. Un passo importante per rendere la famosa falesia patrimonio dell’Unesco. Al momento solo le dolomiti avevano ottenuto un posto nello speciale elenco: “Le caratteristiche uniche di Scala dei Turchi hanno consentito di avanzare la candidatura al concorso che ricade nel GEO-Heritage dell’Unesco – si legge sul comunicato ufficiale – La candidatura è stata presentata nel luglio scorso e pochi giorni fa abbiamo ricevuto la risposta che è stata accettata, classificandosi al quinto posto nella sessione Stratigrafia e Sedimentologia”.
Cinque curiosità sulla Scala dei turchi
Cosa rende unico questo posto, lungo la costa di Realmonte in provincia di Agrigento? Ecco 5 curiosità sulla spiaggia più instagrammata d’Italia:
Perché si chiama Scala dei turchi? La risposta fonda le sue radici in un passato remoto, dove tutti gli stranieri all’attacco della Sicilia erano chiamati “turchi”, a prescindere.
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Non solo spiaggia da sogno, ma anche un luogo indispensabile per scienziati ed esperti.
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Ecomostri, turismo di massa, caduta massi, tanti i problemi che hanno segnato la storia di una spiaggia più unica che rara. Regione, comune di Realmonte e associazioni ambientaliste hanno sempre cercato di regolamentare lo sfruttamento del sito anche quando non era di loro competenza. Già, perché fino all’anno scorso la Scala dei turchi era proprietà privata.
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La falesia di un bianco abbagliante è una meta frequentatissima, tutti vogliono viverla e almeno scattare un selfie. Ma non tutti sanno che così facendo potrebbero decretarne la fine.
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I luoghi più belli sono da sempre abitati anche da leggende e storie popolari, anche la scala dei turchi ha la sua.
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Foto di copertina di Antonio Melita.