Christian Paterniti, meglio conosciuto come “Picciotto“, è una figura emblematica del panorama musicale italiano e del sociale. Nato a Palermo nel 1983, Picciotto è un rapper che utilizza la sua musica come strumento di denuncia sociale, un percorso artistico iniziato e sviluppatosi nei centri sociali occupati e che negli anni ha conquistato vari palchi in tutta la Penisola.
Il suo rap, ricco di tematiche sociali, è il frutto di un impegno costante e appassionato. Da oltre un decennio, l’artista si dedica a laboratori di “scrittura creativa” incentrati sul rap e a progetti di contrasto alla dispersione scolastica. Questi laboratori sono rivolti a scuole e quartieri popolari di Palermo come lo Zen e Borgo Vecchio, con l’obiettivo di sensibilizzare i giovani all’arte della scrittura e della musica, visti come potenti strumenti di riscatto ed emancipazione.
Picciotto non è solo un cantautorapper e un operatore sociale, ma anche un padre orgoglioso di due ragazze. Queste ultime, ispirate dalla passione del padre, collaborano con lui nei suoi progetti, creando un legame ancora più forte tra famiglia e impegno artistico. Un modo unico per dimostrare come la musica possa essere un veicolo di cambiamento sociale e personale.
La sua etichetta discografica rappresenta un simbolo di rinascita e cambiamento perché è nata e vive in un luogo che, come lui stesso descrive, prima era solo un cumulo di immondizia ed è stato confiscato alla mafia. Questo spazio, trasformato da Picciotto, è ora un centro di creatività e impegno sociale.
