Comincia l’ultima settimana di programmazione per il cartellone di Selinunte Estate: una serie di eventi chiuderanno la stagione, anche se già si annuncia una piccola “coda” prima dell’autunno. Di cosa si tratta? Fuori cartellone, il 7 settembre, ci sarà un concerto del Lugano Percussion Ensemble al Baglio Florio. Martedì prossimo (27 agosto), invece, sarà possibile passeggiare tra i templi alla luce dell’ultimo quarto di luna: l’iniziativa è in programma dalle 20 alle 23, si entrerà a Selinunte raggiungendo i templi illuminati della Collina orientale. La prossima e ultima visita in notturna sarà, invece, il 21 settembre.
Ma veniamo agli ultimi eventi in cartellone. Lunedì 26 agosto alle 21,30 in programma Sala per Signore. Fimmina Sicilia a racconto per filo e per segno scritto e diretto da Giacomo Bonagiuso, un controcanto al femminile, il racconto di una Sicilia che parte dal corpo e dall’anima delle sue donne. In un paese del secolo scorso, l’anticonformista Totuccia Raso apre la prima “Sala per signore”: un po’ parrucchieria, un po’ salotto da conversazione, e un po’ sala di bellezza. In realtà nessuna di queste perché da Totuccia passano le migliori donne di Trinacria: dalla scrittrice Goliarda Sapienza alla poetessa Mariannina Coffa, dalla madre di Peppino Impastato, Felicia, alle coraggiose Rita Atria e Franca Viola, alla cantautrice Rosa Balistreri, e tante altre, tra rivoluzione, coraggio, eresia, pensiero critico e divergente. Con Giovanna Russo, Erika Cusumano, Sabrina Colaci, Giusy Serena Chiofalo, Clara Errante Parrino, Rosa Ninfa Cappellino, Rena Di Grigoli, Loredana Leone, Emanuela Martines, Vita Ciotta e Gabriele Piccichè.
Giovedì 29 agosto alle 21.30 al Baglio Florio, arriva la toscana Sartoria Caronte con Rasi al suolo di Cesare Inzerillo e Loris Seghizzi, spettacolo che ha da poco debuttato a Casciana Terme: secondo capitolo della Trilogia con tulle, è una commedia noir a colori, cruda e irriverente, scontata e retorica, senza pessimismo, sulla miseria dell’essere umano. In un paesino di provincia, in un tempo sospeso, un errore stravolge la quotidianità del borgo, ma non è detto che avvenga il peggio, a volte è proprio il contrario … Emergono le virtù capitali, la parodia del nostro tempo, in quello che è diventato un minestrone indigeribile di religione e stato laico. Con Walter Barone, Iris Barone, Spencer Barone, Eros Carpita, Pietro Piras, Boris Pimenov, e con Andrea Stallone.
Venerdì 30 agosto al tramonto, sullo sfondo del Tempio di Hera, un concerto dedicato alle composizioni di Ennio Morricone. È un progetto inedito realizzato da Corrado Neri per il festival lirico dei Teatri di Pietra: protagonista il Coro lirico siciliano diretto da Francesco Costa in Love Morricone – Archi & voci, viaggio imperdibile nelle colonne sonore di uno tra i musicisti, compositori e arrangiatori italiani più conosciuti al mondo. In programma le colonne sonore di alcuni film simbolo della storia del cinema, arrangiate per orchestra e voci: da Nuovo Cinema Paradiso a Malèna, La leggenda del pianista sull’oceano, Per un pugno di dollari, Mission, C’era una volta il West, Giù la testa, L’avventuriero, C’era una volta in America, e molte altre. E ci sarà spazio anche per i brani frutto delle collaborazioni di Morricone con i grandi della musica non solo italiana, da Mina a Gino Paoli, Zucchero o Chico Buarque.
Il cartellone di Selinunte Estate si chiude sabato 31 agosto alle 21.30 con un nuovo lavoro di Giuseppe Cimarosa che, dopo l’affascinante alba dello scorso anno, ritorna tra i templi con Lux, in colloquio con i suoi nobili animali. Ventidue tra artisti, cavalieri e musicisti e sette cavalli per un racconto onirico che si snoda sotto forma di rito. Un’ opera complessa e fortemente introspettiva che mette a nudo l’animo umano vittima spesso delle sue stesse debolezze ma che riemerge dai tormenti, più solido e forte. E questo grazie al cavallo che è la luce della coscienza. Teatro, danza, musica, equitazione sono gli ingredienti di uno spettacolo che vede come protagonisti umani e cavalli che si muovono intorno ad una suggestiva scenografia che riporta ad un tempo passato.
Il cartellone è nato dalla sinergia tra Il Parco archeologico di Selinunte diretto da Felice Crescente, e CoopCulture che cura i servizi del sito; organizzazione tecnica dell’associazione Genia, guidata dall’attore Sabino Civilleri. Informazioni e biglietti su: www.coopculture.it