Sapete che a villa Malfitano Whitaker vive ancora uno dei suoi abitanti originari? È il pappagallo di una delle dame di compagnia di donna Tina Scalia, la moglie di Joseph Withaker, che fece costruire la villa a fine Ottocento.
Questo è solo uno dei tantissimi segreti nascosti tra queste mura, che potrete scoprire grazie alle visite guidate che organizza Terradamare in questa villa, dove una stanza è sempre diversa dall’altra: dall’ingresso originario, affrescato da Ettore de Maria Bergler per dare l’impressione che il fantastico giardino continuasse anche dentro casa al pianoforte tanto caro a donna Tina, che aveva persino cantato per Wagner.
E qui tutte le persone più influenti dell’epoca, inclusi i reali d’Inghilterra, hanno preso almeno un tè o hanno trascorso del tempo. Tra queste mura si sono alternate le più fini maestranze di inizio Novecento, si va dal made in Palermo dei mobili Ducrot, con intarsi pregiati e soluzioni tecniche avveniristiche alle opere che Joseph trovava in giro per il mondo, da oriente a occidente, fino alla grande collezione di dipinti di Francesco Lo Jacono, che ha anche ritratto Whitaker.
Una delle cose più curiose è al piano superiore, nella zona notte, dove per volere della madre di Tina i due sposi dormivano in camere separate. E così la signora Whitaker alla sera rientrava nella sua stanza da letto, si metteva comoda e poi si recava verso l’armadio trovando un passaggio segreto direttamente per la camera del marito.