A 18 anni dalla prima partita giocata tra le periferie dello Zen, il Mediterraneo Antirazzista continua a riflettere sulle contraddizioni e disuguaglianze che segnano la vita delle persone nelle metropoli, a partire dal luogo in cui sono nate.
Lo scorso 12 giugno infatti, oltre 300 ragazzi sono partiti in corteo dal campetto Andrea Parisi dello Zen 2 di Palermo verso il velodromo Paolo Borsellino, dove si è svolto un torneo di calcio con squadre di ragazzi e ragazze provenienti da ogni parte della città, tutto questo per riappropriarsi di uno spazio ancora troppo trascurato e che senza il contributo di realtà private oggi sarebbe in stato di abbandono.
Mediterraneo Antirazzista si interroga sulle pratiche di contrasto a tutte le forme di oppressione e discriminazione presenti nella società ma, al contempo, vuole rinnovarsi nelle azioni concrete di cura dello spazio pubblico e dialogo con le tanti parti invisibili della città.