Ti è mai capitato di camminare per strada e sentire un fischio? Uno sguardo che ti mette a disagio? Una battuta fuori luogo? O magari di non riuscire a dire “no”, perché nessuno ti ha mai insegnato davvero cosa significa il consenso?
Succede. A troppe persone. Ed è per questo che la nostra Francesca Catalano ha partecipato a “Piacere di conoscerci”: un incontro per portare finalmente nelle scuole un’educazione affettiva e sessuale che sia chiara, libera, rispettosa.
In sala c’erano studenti, insegnanti, educatori. Ma anche le istituzioni con Fabrizio Ferrandelli, Assessore alle Politiche Giovanili, la Consigliera Mariangela Di Gangi e, da Roma, Dina Giuseppetti dell’Assessorato alla Scuola.
Durante l’evento sono state consegnate al Comune di Palermo centinaia di firme. Ma ora serve un impegno concreto. E una risposta entro il 1° settembre.
Perché parlare di corpi, emozioni e rispetto non è un tabù. È un diritto.