C’è chi una fede la porta nel cuore. E chi, come questa coppia di siciliani emigrati a Torino, ha deciso di portarla anche all’anagrafe. È il 2022, il Palermo è lanciato verso i playoff, Matteo Brunori è in stato di grazia. Nasce una promessa: “Se segna lui e andiamo in Serie B, nostro figlio lo chiamiamo Matteo”.
Detto, fatto.
Nel video realizzato da Dieci Media, i protagonisti raccontano la storia con leggerezza e passione: la scelta iniziale del nome era Gioele, ma il destino ,e i gol di Brunori, hanno ribaltato tutto. E ironia della sorte, oggi in rosanero gioca proprio Joel Pohjanpalo. Un segno? Forse è già tempo di pensare a un’altra scommessa. Un altro figlio. Un’altra promozione?
Prima dell’arrivo del piccolo Matteo, mamma e papà hanno persino incontrato Brunori in persona: lui ha firmato una dedica speciale “Al futuro campione”.
Un gesto semplice, ma simbolico. Perché il calcio è anche questo: appartenenza, emozione, radici che non si spezzano neanche a mille chilometri di distanza.