Per trovare un museo con un allestimento degno dei grandi centri culturali europei, bisogna salire a Castelbuono. Sì, proprio lì. Tra i monti delle Madonie, in un borgo che custodisce uno dei segreti meglio tenuti della cultura siciliana.
Il Museo Civico di Castelbuono ha sede in un castello del Trecento. Una meraviglia architettonica costruita dai Ventimiglia, una delle famiglie più leggendarie dell’isola. Ma la cosa più straordinaria è che questo museo è davvero “civico”: fu acquistato dai cittadini, che oggi possono dire con orgoglio che quel luogo appartiene a loro.
Dentro, il museo è un viaggio. Dal passato al presente. Dall’archeologia alla fotografia contemporanea. Con uno sguardo sempre puntato sul territorio, sul Mediterraneo, sull’Europa.
Le monete antiche convivono con gli scatti di Lisetta Carmi, signora della fotografia italiana. Le installazioni concettuali di Claire Fontaine dialogano con i dipinti visionari di Francesco De Grandi. I paramenti sacri legati alla festa di Sant’Anna si intrecciano con narrazioni video che raccontano l’identità europea.
Un museo vivo. In continuo movimento. Persino l’ultima installazione è viva. Ma per quella dovrete aspettare il prossimo video. Oppure venire di persona, il 20 luglio, quando sarà presentato al pubblico il nuovo, sorprendente allestimento.